Fino alla località “le prese” (1480m) la neve è stata scarsina - i colori del bosco sono ancora fulgidi
Ma da questo punto in poi il paesaggio è cambiato decisamente: il bosco finisce, la visuale si apre ed è una buona occasione per ringraziare di avere buone gambe, cuore e occhi sani per poter godere del paesaggio circostante.
Per un breve tratto la neve era ghiacciata qua e là, ma vicino alla malga stivo è diventata bella soffice e farinosa. Non mancava molto al rifugio Marchetti, c'era un bel venticello, e anche se la neve non era tutto sommato così tanta da far temere una valanga assassina abbiamo preferito tornare indietro, anche perchè in effetti non avevamo previsto di arrivare fin su, ma solo di fare un giro di perlustrazione. Ho deciso che se proprio devo perire a causa di qualcosa che mi piace, almeno che sia in seguito ad una porca abbuffata di lasagne, pizza, patatine e formaggi, o in alternativa annegata nel mio mare, ma sotto la neve al freddo no.
0 dite le vostre, di baggianate:
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occhio ai CHAPKA